Noi siamo convinti che il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi può essere conosciuto, interpretato, trasformato, e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità. La lotta per questo obiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita.

mercoledì 18 maggio 2011

NONOSTANTE LA CENSURA MEDIATICA LA FEDERAZIONE DELLA SINSTRA CRESCE

di Paolo Ferrero

“Nonostante la vergognosa censura mediatica di cui siamo stati oggetto, la Federazione della Sinistra cresce nelle elezioni amministrative. In particolare ci tengo a sottolineare tre elementi:

1)    Nelle elezioni provinciali, la somma dei voti delle forze che fanno parte della Federazione della Sinistra da luogo ad un risultato del 4,1%. Questo risultato rappresenta una crescita netta sia rispetto alle elezioni europee (era il 3,5% ) che rispetto alle elezioni regionali (era il 3,4%).  Nulla di clamoroso, tuttavia rappresenta una crescita reale della Federazione ed è – per rimanere a sinistra - un risultato percentuale identico a quello di SEL (4,1% pure loro) e di poco inferiore a quello dell’IdV (4,8%). Non male visto il completo oscuramento di cui siamo stati oggetto.
2)    La candidatura di Pisapia nelle elezioni primarie a Milano era stata sostenuta da SEL e dalla Federazione della Sinistra, che a Milano totalizza un 3,2 %, così come la Candidatura di de Magistris a Napoli è stata sostenuta dall’IdV e della Federazione della Sinistra, che totalizza il 3,6%. Anche qui, nulla di incredibile ma certo la Federazione della Sinistra è stata protagonista dei due fatti politici più rilevanti avvenuti nelle elezioni: la possibilità concreta di sconfiggere le destre ad opera di candidati di sinistra vera.
3)    Dalle elezioni esce quindi confermata la validità della nostra proposta politica: la possibilità concreta di battere le destre attraver so una alleanza delle forze di centro sinistra e di sinistra  - senza alleanze con il centro - e la necessità di unire le forze della sinistra (Federazione, SEL, IdV) al fine di modificare profondamente il profilo programmatico e politico del centro sinistra.

Mi pare che in questo clima in cui tutti fanno a gara a dichiararsi liberali e democratici, i mezzi di comunicazione dovrebbero dar conto di questi elementi di realtà.”

domenica 8 maggio 2011

La Sinistra ha bisogno del Mondo. Il Mondo ha bisogno di “Sinistra”






Pubblichiamo il documento politico presentato sabato 7 maggio, durante la giornata di inaugurazione della Casa della Sinistra di Bresso

La Sinistra ha bisogno del Mondo. Il Mondo ha bisogno di “Sinistra”.

Nell’ultimo ventennio l’accelerazione del carattere neoliberista delle politiche economiche unita alla rivoluzione tecnologica sono stati gli elementi costituenti di quel processo di “fusione a freddo” che ha preso il nome di globalizzazione. Un processo basato su di un sistema di relazioni umane ed economiche unicamente votato alla logica del profitto. Il meccanismo di “governance” globalmente edificato, ha utilizzato le leve della speculazione finanziaria e della guerra “ a bassa intensità” come strumenti di ordinaria amministrazione. La costruzione e la successiva esplosione di bolle speculative internazionali, l’innesco di una serie di guerre cosiddette “umanitarie”, sono il portato evidente di questa politica. Oggi, più di sempre, nuove masse di migranti cacciati dalle guerre, dalle persecuzioni e dalla povertà sono in marcia per raggiungere le “città stato” della “fortezza Europa”, dove saranno oggetti di politiche inumane e repressive, le quali fanno in modo da metterli contro l’esercito di vecchi e nuovi poveri che quelle città già abitano.
In questo quadro in Europa e, segnatamente, in Italia negli ultimi anni si è assistito ad una progressiva erosione della Sinistra. Una Sinistra che, nel suo complesso, non può vantare solo luci. Infatti, su quelli che sono i temi storici della propria iniziativa – lavoro, diritti, accoglienza, pace – spesso non è stata in grado di fornire una risposta univoca. A volte è apparsa contraddittoria ed involuta e, in generale, non è mai stata in grado di rappresentare una valida alternativa al neoliberismo dilagante.
Questa erosione non si misura solamente ricordando la serie di tracolli elettorali che ne hanno cancellato la rappresentanza nelle istituzioni parlamentari nazionali ed europee, ma, e soprattutto, in termini di cultura e di egemonia.  
Di fronte alle profonde trasformazioni degli ultimi decenni, la Sinistra ha perso la sua capacità propulsiva di cambiamento, di elaborazione e di proposta di un modello alternativo di sviluppo e di società.
Di fronte ad un contesto sociale sempre più conflittuale, ad un impoverimento progressivo delle classi più deboli, alle lotte organizzate dei lavoratori per salvare le loro fabbriche, alle lotte di una generazione di precari per riconquistare diritti negati, alle lotte degli studenti per salvare la scuola pubblica e per dare dignità al proprio futuro, alle lotte dei migranti per i loro diritti spicca l’assenza di una sinistra politica in grado di essere sponda, sintesi e motore di un cambiamento.
Ricostruire la Sinistra oggi significa innanzitutto ricominciare ad ascoltare e comprendere i processi in atto, significa ricercare un nuovo senso, un nuovo linguaggio ed una nuova identità per contribuire a contaminare il mondo con i nostri valori e costruire un altro mondo possibile.
Ricostruire la Sinistra oggi significa restituire dignità al Lavoro, umiliato e reso mera variabile dipendente del capitale. Significa affermare che la tutela dell’ambiente è questione fondamentale, che bisogna fermarsi in tempo, ripensare un sistema di vita e un modello di sviluppo diversi e compatibile. Significa lottare ed affermare i diritti di migranti e minoranze, oggi lampante esempio di democrazia negata.
Ricostruire la Sinistra oggi significa percorrere un lungo cammino di analisi, che deve partire dalle esperienze e dalle conquiste del XX secolo. Questo, però, deve essere contestualizzato ad un una fase completamente diversa dove indispensabile diventa la ricerca di nuove forme e pratiche politiche.
Ricostruire la Sinistra oggi significa dare spazio alle nuove generazioni, offrire uno spazio anche fisico dove un giovane possa vivere la politica come momento culturale creativo di formazione e di crescita. Uno spazio da riempire di passione. Perchè questo dovrebbe essere la politica: la passione di occuparsi del mondo.
La  Sinistra del nuovo millennio è un percorso in divenire, un libro tutto da scrivere. Noi vogliamo contribuire scrivendo una piccola pagina, in questa “Casa della Sinistra” di Bresso. Una “Casa della Sinistra” che vuole diventare spazio aperto, partecipato, plurale, dove culture diverse possano incontrarsi e confrontarsi, un laboratorio di discussione politica, di iniziative, di dialogo. Una casa comune per chi si sente di sinistra e ha voglia di mettersi in gioco e di dare il proprio contributo.
Vogliamo questo e lo vogliamo subito, a partire dalla prossima battaglia referendaria contro il nucleare e per l’acqua bene comune. Ennesimo bene pubblico e diritto di tutti che si vorrebbe mercificare e piegare alla logica del mercato.

La Sinistra ha bisogno del Mondo. Il Mondo ha bisogno di “Sinistra” , costruiamola insieme!

giovedì 5 maggio 2011

A BRESSO NASCE LA CASA DELLA SINISTRA

SABATO 7 MAGGIO
dalle ore 17,30
Via San Giacomo 4
INAUGURAZIONE CASA DELLA SINISTRA


A BRESSO NASCE LA CASA DELLA SINISTRA!!!

Uno spazio aperto, partecipato, plurale, dove diverse culture potranno incontrarsi e confrontarsi. Un laboratorio di discussione politica, di iniziative e di dialogo. Una casa comune per chi si sente di sinistra e ha voglia di mettersi in gioco e di dare il proprio contributo.

Vi aspettiamo all'inaugurazione, sabato 7 maggio dalle ore 17!!!

Dopo l'inaugurazione vera e propria, con brindisi e ottimo cibo, proietteremo degli spezzoni di video sull'acqua tratti dagli archivi di BiblioLavoro, Filmmaker festival, Rai teche e You Tube. A seguire gran finale in musica.

IL MONDO HA BISOGNO DI SINISTRA: COSTRUIAMOLA INSIEME!!!