Noi siamo convinti che il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi può essere conosciuto, interpretato, trasformato, e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità. La lotta per questo obiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita.

lunedì 3 maggio 2010

Campagna referendaria "ACQUA BENE COMUNE"


PER ORIENTARSI:
Si firma per tre quesiti. Il primo ha lo scopo di fermare la privatizzazione dell'acqua , impedendo che venga mercificata. Molti comuni italiani hanno già scelto la strada della privatizzazione e questo ha significato un aumento del costo dell'acqua senza un miglioramento del servizio. Il secondo quesito è consequenziale: favorire la ripubblicizzazione del servizio idrico . Se il referendum passasse si impedirebbe il ricorso alle gare e all'affidamento della gestione dell'acqua a società di capitali. Si sosterrebbe così la gestione dell'acqua attraverso enti di diritto pubblico con la partecipazione dei cittadini e delle comunità locali. Il terzo intende eliminare la possibilità di fare profitti sull'acqua.

SUL WEB
Per sapere dove si può firmare basta cliccare su http://www.acquabenecomune.org/. Basta cliccare sulla regione di appartenenza per vedere nella propria città dove si possono trovare i banchetti. Ovviamente si può firmare anche negli uffici comunali. Sul sito del manifesto http://www.ilmanifesto.it/) c'è una sezione dedicata all'acqua bene comune, con articoli di archivio, documenti e un video «ad acqua armata». Il sito ufficiale del comitato referendario è http://www.siacquapubblica.it/. Un altro sito di riferimento è quello del Contratto mondiale dell'acqua http://www.contrattoacqua.it/). Fondamentale, se ci si appassiona all'argomento, una visita al sito del comitato di Aprilia, primo comune d'Italia a ripubblicizzare l'acqua grazie alla battaglia dei cittadini (http://www.acquaprilia.altervista.org/).


per approfondimento: leggi il dossier sui referendum stilato da Rifondazione Pescara

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